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Anche se in molti lo ignorano, non c’è un solo tipo di noci, ma diverse varietà. Scopriamo i nomi e vediamo quali sono quelle più diffuse.
In Italia la noce più consumata è quella comune, ma ci sono altre varietà che meritano di essere assaggiate almeno una volta nella vita. A partire dalla Pecan, che vanta molte calorie e altrettante proprietà benefiche, fino ad arrivare a quella di Macadamia: vediamo tutti i tipi di noci che esistono al mondo.
Non solo un tipo di noci, ma tante varietà: quante sono
Sulle tavole degli italiani, nella maggior parte dei casi, si trova soltanto un tipo di noce, la cosiddetta noce comune. Eppure, al mondo ne esistono altre varietà che si differenziano sia per forma che per sapore. Partendo da quella più gettonata dalla popolazione del bel Paese, viene impiegata sia come spuntino che per creare ottimi antipasti, primi piatti, secondi, contorni e dolci. La noce comune è davvero versatile e vanta anche importanti proprietà nutritive. In Italia, le più consumate sono le noci di Sorrento e quelle di Romagna. Di seguito, gli altri nomi di tutti i tipi di noci:
- noce Pecan;
- noce del Brasile;
- noce di Macadamia;
- noce di cocco;
- noce moscata;
- noce di Cola;
- noce d’acagiù o anacardio.
Noci: una grande fonte di energia
Le noci, tutte le varietà, sono una grande fonte di energia. A prescindere dal tipo che si sceglie di mettere in tavola, è consigliato inserirle in ogni dieta facendo sempre attenzione alle quantità. La Pecan, ad esempio, rappresenta lo spuntino preferito dagli sportivi: 100 grammi apportano circa 700 calorie. Sono ottime anche se utilizzate per preparare torte e biscotti. Molto apprezzate sono anche le noci di Macadamia, un mix perfetto di vitamine, minerali e antiossidanti, e la noce moscata, indispensabile in cucina come spezia. Infine, anche l’anacardio merita una menzione particolare: nelle insalate è superlativo.
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